Elpis, Speranza

Author: Monsieur Henri /



Cerco di afferrare tutte le immagini che ho nel cuore di tutti gli uccellini che ho avuto: c'è stata la Mimì, il mio primo grande amore, morta perché era troppo piccolina e troppo debole, in un giorno che tornavo da Richi dopo aver riso come una dannata, giorno che è terminato con tante lacrime, era il mio primo animaletto! C'è stato Titty, e devo dire che è quello a cui sono meno affezionata, forse perché non l'avevo raccolto da terra ma mi era stato semplicemente regalato, volato via mentre la gabbietta era aperta. C'è stato Corvax, il mio corvettino adorato, a cui ho insegnato a volare nei modi più rocamboleschi, ancora un po' e mi mettevo a sbattere le ali io, e che è volato via come è giusto che fosse. C'è stato Grifis, per un minuscolo momento, che era solo tanto affamato, e che è ritornato dalla mamma.

E poi c'è stato quest'ultimo. Non ho avuto il coraggio di dargli un nome, perché mi sarebbe stato tolto, lo sapevo. Aveva un'ala a metà, mi hanno poi detto che le penne gli stavano ricrescendo, e che starà bene. L'ho raccolto a casa di Corra, l'ho portato in una scatola a casa mia, quel piccolo rondone che mia madre ha deciso essere una femminuccia. Era terrorizzata, sbatteva le ali con una forza, e piangeva, piangeva, era disperata! Ma poi l'ho fatta bere, e ho cominciato ad accarezzarla con dolcezza, e lei lentamente si è calmata, stava nella mia mano e guai se smettevo di accarezzarla. Chiudeva gli occhietti e due volte ha sbadigliato credo. Tremava, la piccina, appena la mia mano si separava da lei, e mi guardava con quegli occhi neri dolcissimi.

Ma ora lei non c'è più. L'ho portata alla Lipu, ne avranno cura, loro sanno cosa fare, io l'avrei solo coccolata probabilmente. Non è stato tanto duro il fatto di lasciarla, piuttosto il fatto di vederla mischiata a tanti altri rondoni come lei, lei che aveva un posticino nel mio cuore, che per me era unica. Erano così tanti, dopo il vento, la tempesta... così tanti che facevano anche impressione. E io l'ho lasciata così, speravo tanto che fosse chiuso quel posto per poterla avere ancora un po'...

Ma forse è giusto così. Adesso lei guarirà, e prima o poi spiccherà il volo, al sicuro dai gatti e soprattutto dagli esseri umani. Solo che sono un po' triste, un po' vuota... in fondo ricordo già quando lei stava nella mia mano, e quando mi mangiava il pane dalle dita. E' normale, io mi affeziono a tutto, figurarci ad un cosino così carino. Spero solo che d'ora in poi possa stare bene e che non abbia paura.

Spero.

Sì, è una bella parola. Una parola adatta a lei, che non si capisce come abbia fatto a sopravvivere tanto tempo senza mangiare e senza bere. Una parola giusta per chi ora ha di nuovo la vita davanti.

Speranza, Elpis. Sì, la mia rondonina si chiamerà così. E quando Elpis tornerà a volare, spero che il suo nome accompagni il suo cammino.

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Io lo sapevo! Lo sapevo che questa donna un giorno sarebbe riuscita a fare morire ME di diabete!! C'è qualcosa di estremamente sbagliato in tutto questo, ma non ha importanza XD
Però, giusto per rimettere a posto i ruoli e tornare la Signora della Coccolosità al 300%...

Tesoro... io credo che quel rondonino, con quei suoi sbadigli e quei suoi sguardi dolci dolci, abbia voluto ringraziarti per averlo salvato (o averla salvata ^^) dal destino che l'avrebbe altrimenti attesa, perché, sono certa, ha capito chi eri veramente e che non volevi farle alcun male... si potrà non credere, forse, ma gli animali capiscono molto più di quanto non si possa immaginare...

Ricordo ancora quell'unico uccellino che allevai io... Cina, una piccola merla caduta dal nido. Era terrorizzata quando la portammo in casa, e si rifiutava sia di mangiare che di bere, tanto che mamma credeva sarebbe morta subito.
Ma, alla fine, si è fidata, ha creduto in noi, e infine ha preso il volo, in un giorno di pioggia, nella migliore tradizione :)

Vedrai che anche la piccola Elpis starà bene, e un giorno volerà! E non si dimenticherà di te, ne sono sicura, come Cina non si era dimenticata di noi, tornando di tanto in tanto a trovarci, sul balcone della cucina dalla quale aveva preso il volo ^^

Bacioni coccolona che non sei altro!! ^__^